LORENZO CAPELLINI, fotografo e Nour Melehi responsabile fondo Moravia ci racconterà come andò il viaggio Roma Nairobi..
“Con il biglietto “Roma-Nairobi” in tasca vado a spasso per le vie del centro: il Corso, Piazza di Spagna, via Condotti, via del Babuino. E’ la fine di febbraio, le feste coi loro acquisti coatti sono ormai lontane: e infatti i negozi sono pavesati da striscioni con la scritta: “SALDI, SALDI, SALDI”. E’ la vera fiera del consumismo basata non più su un’occasione di profitto, insomma sulle cosiddette “occasioni”. Oppresso da questo scatenamento consumistico, decido lì per lì di fare qualcosa di drastico: volare a Nairobi, e, senza fermarmi nella città, partire direttamente in Land Rover per la più selvaggia e autentica Africa, lontano dalla ressa dei “saldi” europei. Detto e fatto. Telefono a Nairobi ad un mio amico ex cacciatore ed ex piantatore di caffè col quale sono già d’accordo per fare con lui una scorribanda per il Kenia, lo prego di trovarsi all’aeroporto al mio arrivo. Così sono del tutto sicuro di passare dai “saldi” di Piazza di Spagna a ciò che Karen Blixen, nel suo libro ‘La mia africa’, ha definito in questo modo: Tutto ciò che si vedeva emanava un’aria di grandiosità, di libertà e di incomparabile nobiltà.” (AM, Lettere dal Sahara)
fonte fondo alberto Moravia